“Il nostro è un servizio a tutto tondo, dalla progettazione all’installazione”. È questo il valore aggiunto dell’Azienda Edilpi Srl, secondo i titolari, Andrea e Ilaria Marianelli. L’impresa Edilpi vanta 27 anni di esperienza: nata nel 1993 offrendo inizialmente solo servizi di impermeabilizzazione, si è poi evoluta velocemente, proponendo con competenza e serietà delle soluzioni per la bonifica delle coperture in cemento amianto, la realizzazione di nuove coperture metalliche civili e industriali e negli ultimi anni le facciate metalliche degli edifici.

Oggi la Edilpi Srl, che si trova in Via Regina Elena 38, ad Altopascio (Lucca), può vantare un personale altamente qualificato e costantemente formato sia sulla sicurezza che sull’installazione di materiali e dispositivi all’avanguardia.
Al momento Edilpi Srl è leader nella bonifica dell’amianto in Toscana, iscritta all’Albo Nazionale Gestori Ambientali nella categoria 10 A classe C per la bonifica di siti e materiali contaminati da amianto, conta 14 dipendenti e personale tecnico e contabile a supporto continuato con imprese di fiducia, per la tenuta del sistema organizzativo, amministrativo e sicurezza.

Citare Edilpi nel settore equivale a dire trasparenza, affidabilità e qualità nei lavori, “Qualità” che è a tutto tondo e che, soprattutto, dura nel tempo.

L’Azienda grazie all’attestazione SOA nella II categoria OS33 garantisce al cliente la scelta della migliore copertura, spaziando dalla semplice lastra metallica, anti-condensa/anti-rumore o coibentata, fino a soluzioni particolari, come il montaggio di lastre a giunti drenanti per coperture piane e inclinate. Le certificazioni ISO 9001:2015 e OSHAS 18001:2007 assicurano infine massima qualità dei materiali e rispetto per la salute e la sicurezza.

“Operiamo in Toscana ma anche fuori dai confini regionali, in particolare nelle regioni limitrofe – dice il titolare dell’azienda – . In media, durante l’anno, ci occupiamo  di più di 200mila metri quadri di coperture, oltre agli interventi di manutenzione. La sicurezza è sempre in primo piano, piuttosto preferiamo rinunciamo ad acquisire un lavoro se non ci sono le condizioni di tutela per farlo svolgere ai nostri dipendenti. Il primo obiettivo di quest’anno, vista la situazione causata dall’emergenza sanitaria, è tornare perlomeno ai regimi normali. Puntiamo, inoltre – conclude – a potenziare la nostra offerta in chiave green per tetti e facciate verdi (giardini pensili)”.

Dal Corriere Fiorentino, 23 Giugno 2020

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