Apriamo questo articolo riportando la definizione di Conto Termico utile alla comprensione dell’intero testo. Per Conto Termico s’intende un sistema di incentivazione con l’intento di incoraggiare la realizzazione di interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili; grazie a questi incentivi è molto più conveniente riqualificare i propri edifici. Il soggetto responsabile dell’attuazione e gestione dei Conto Termico e al quale spetta il compito di erogare i contributi è chiamato GSE ossia Gestore dei Servizi Energetici.

Il meccanismo di incentivazione è stato riconfermato anche per il 2021, definito come Conto Termico 2.0, quest’ultimo interessa sia la Pubblica Amministrazione sia i soggetti privati in cui rientrano anche i condomini; oggi ci soffermeremo proprio su quest’ultimi.

I condomini possono fare richiesta in due modi:

  • Come soggetto responsabile: per soggetto responsabile s’intende colui che paga tutte le spese degli interventi, presenta istanza di riconoscimento per gli incentivi GSE, colui che stipola il contratto con il GSE e si prende la responsabilità di monitorare il procedimento degli interventi.
  • Avvalendoti di una ESCo: Energy Service Company (certificata CEI 11352) ossia una società che si assume la responsabilità dell’investimento e gli eventuali rischi, stipulando un contratto con il condominio.

Come vengono erogati i fondi

La domanda deve essere presentata accedendo al portale GSE entro e non oltre i 60 giorni dalla fine dei lavori ed entro e non oltre 90 giorni dalla data in cui è stato erogato l’ultimo pagamento verso l’impresa che ha svolto i lavori. Il GSE entro 60 giorni valuterà la domanda, in caso sia necessario più tempo l’attesa non deve comunque superare i 120 giorni. In caso di esito positivo il condominio riceverà l’incentivo spettante entro i 30 giorni successivi al bimestre in cui ricade la sottoscrizione del contratto.

Quali interventi sono ammessi?

  • Sostituzione impianti di climatizzazione invernale;
  • Sostituzione scaldabagni elettrici con quelli a pompa di calore;
  • Installazione di collettori solari.