Chiunque sia proprietario o responsabile di edifici dotati di sistemi di evacuazione di fumo e calore deve essere a conoscenza del contenuto della norma UNI 9494-3. Questa normativa descrive tutte le procedure da seguire per il controllo iniziare, per la manutenzione periodica ed elenca i requisiti minimi che i sistemi devono avere.

Manutenzione periodica

La manutenzione periodica, che deve essere effettuata da personale qualificato, è un obbligo fondamentale da rispettare. La manutenzione è importante per prevenire eventuali malfunzionamenti, in caso di emergenza un evacuatore di fumo malfunzionante potrebbe causare danni irreparabili a cose e persone. Il controllo periodico è costituito da varie prove che di seguito elencheremo.

Verifica funzionale

In questa fase viene ispezionato ogni singolo evacuatore e viene verificato il suo corretto funzionamento. Vengono rimosse eventuali ostruzioni esterne, esaminato ogni componente per segnalare eventuali segni di corrosione che potrebbero intaccare il corretto funzionamento e la loro integrità.

Controllo del gruppo di scatto termico

Gli evacuatori di fumo e calore si attivano automaticamente grazie a un sensore di fumo o calore (oppure manualmente con un pulsante di rottura vetro); il sensore farà scattare il gruppo di scatto facendo così fuoriuscire il fumo e il calore.  Questo step è essenziale proprio per verificare l’integrità dell’ampolla termosensibile e della sua posizione, viene controllata l’integrità e il peso della cartuccia CO2 (che deve essere collaudata ogni 10 anni) e lo stato della valvola termica.

Verifica apertura

Ogni evacuatore viene aperto controllando uno ad uno il funzionamento degli organi che si espandono e ruotano.  In questa fase vengono fatte anche delle prove funzionali.

Una volta completata la manutenzione ed accertata l’integrità dell’impianto il tecnico rilascerò un certificato d’idoneità che dovrà essere conservato nel registro delle manutenzioni.